
Vicino a Umbertide su una collina si trova un bellissimo borgo. Devo dire che ci vado spesso con molto piacere, specialmente quando c’è bel tempo. Non potevo non portarci la mia allieva Caterina. In estate il Museo di Montone offre le visite guidate lungo i vicoli del paese. Domenica alle 11.00 la nostra guida travestita da Margherita Malatesta (un personaggio storico) in modo interessantissimo ci ha raccontato la storia di Braccio Fortebraccio e di tutto il borgo. La cosa simpatica era quando passavamo e gli abitanti di Montone ci guardavano incuriositi salutandoci.

Il pomeriggio siamo andati per la seconda volta a Perugia. La chiesa di San Pietro è un gioiello che va assolutamente visto. Il suo campanile molto caratteristico per il panorama della città è tale che gli abitanti lo chiamano in modo simpatico “la matita”.

Una delle chiese di Perugia che ti rimangono nella memoria per sempre si chiama il tempio di Sant’Arcangelo. La forma rotonda del Tempio è bellissima. So che è un posto dove volentieri si sposano molte coppie.


Dopo basta continuare la camminata solo per 10 minuti per visitare ancora un altro luogo curiosissimo, cioè il Convento di Monteripido. La strada che porta alla chiesa e famosa biblioteca è in realtà molto ripida, da questo il convento ha preso il nome.

Montone, Perugia, 15/09/2019 Ewa Moskal